Conversioni da chiamate: lo scoop di Google AdWords

Google in questi giorni presenta il nuovo Strumento di monitoraggio per le Conversioni dirette da annuncio pubblicitario.

E’ giusto dire che Big G, ultimamente, sta prendendo molto seriamente le funzionalità legate al mondo del mobile. Sono stati introdotti una serie di prodotti, progettati per aumentare la capacità degli inserzionisti di collegare i propri annunci alle richieste telefoniche. Degno di nota è l’annuncio click-to-call, che permette all’utente di chiamare un contatto business direttamente da un annuncio di Google Adwords. Ciò è possibile tramite un’icona di chiamata “cliccabile”, utilizzabile tramite smartphone e tablet di fascia alta.

Novità dell’ultima settimana è l’introduzione di un nuovo strumento AdWords, il Website tracker, uno strumento che permette di avere dei dati reali sulle conversioni da chiamata. Il tracker è progettato per consentire agli inserzionisti di ottenere non solo i dati relativi al traffico generato direttamente dal loro annuncio di Google, ma anche quelli relativi alla percentuale del traffico telefonico in arrivo dal sito, grazie a un annuncio pubblicitario click-to-call.

Lo strumento è stato sviluppato al fine di monitorare le chiamate da parte dei clienti, che si mettono in contatto con l’inserzionista dopo aver cliccato l’annuncio. Si tratta di utenti atterrati sul sito web che navigando hanno conosciuto meglio l’azienda, i prodotti e i servizi offerti, e deciso di chiamare direttemente da dispositivo mobile.

Call Me Maybe: il nuovo strumento di Google per il monitoraggio delle chiamate/conversioni delle pubblicità AdWords. Ma come funziona?

DadoNet, agenzia web con sede a Palermo, desidera darvi qualche spunto di riflessione sulle potenzialità di questo nuovo strumento di Google, presentando in questo articolo le proprie riflessioni sull’argomento “Conversioni da chiamate”. Eccovi anche la Guida ufficiale sull’Aggiunta di numeri di telefono negli annunci di Google.

 

Come funziona il nuovo strumento di Google per monitorare le chiamate da box pubblicitario?

Lo strumento per monitorare le chiamata di conversione verso un sito web funziona generando dinamicamente un numero telefonico univoco a seguito di un click through da un annuncio di Google.

Ogni volta che un cliente fa clic per raggiungere un sito web da un annuncio di Google, un numero di inoltro unico sarà generato e apparirà sulla pagina, sostituendo il numero telefonico standard dell’attività commerciale. Cliccando sull’annuncio la “telefonata” in atto – o che sarà eseguita – tramite icona o componendo direttamente il numero,  sarà tracciata come “click-to-call”.

Indipendentemente dal fatto che un cliente faccia clic sul numero utilizzando un sito cellulare, o componga il numero di telefono da loro, quel numero sarà collegato alla corrispondente click through dell’annuncio.

Per usufruire di questa nuova funzionalità, gli inserzionisti devono avere un’estensione di chiamata attiva.

Per attivare l’estensione di chiamata da parte degli utenti l’inserzionista deve solo inserire un frammento di codice all’interno del sito. Ulteriori  funzionalità sono già disponibili per progettare i numeri a comparire in accordo con il logo del business, e il numero di inoltro rimane attivo anche se un cliente lo segna per poi chiamare in un secondo momento, o si allontana temporaneamente dal sito.

Il servizio non è ancora disponibile a livello globale nè in Italia, al momento è aperto soltanto per gli inserzionisti di Stati Uniti, Australia, Francia, Germania, Spagna, e Regno Unito. Vi terremo informati sulla sua abilitazione nel nostro paese.

 

Quali sono le funzioni di questo nuovo strumento e i vantaggi?

Lo strumento messo a disposizione da Google alle imprese permette loro di misurare con maggiore precisione il ROI delle loro inserzioni su AdWords.

Funzioni delle estensioni di chiamata:

  • Consentono di inserire un numero di telefono nell’annuncio per incoraggiare gli utenti a chiamare la propria attività;

  • Permettono di inserire un pulsante selezionabile nell’annuncio (sui dispositivi mobili di fascia alta).

  • Costano quanto i clic sul titolo (CPC standard).

Sarà molto più chiaro capire come gli utenti che provengono dal web si mettano in contatto direttamente con l’azienda mirando dunque direttamente al Traffico Telefonico e al contatto diretto (obiettivo principale di chi punta ad avere una certa visibilità sul web).

Gli inserzionisti possono pure determinare quali sono le pagine che convertono di più, e quindi che generano maggiori contatti. Così, per esempio, una chiamata generata dalla home page di un sito può valere meno di una chiamata generata da una pagina di prodotto. Questo nuovo strumento consente alle aziende di valutare quali pagine stanno lavorando meglio.

Stando ai dati forniti da Google, quasi il settanta per cento degli utenti di telefonia mobile ha chiamato un business direttamente cliccando su un annuncio AdWords click-to-call. E’ chiaro a questo punto che la telefonia mobile continua a crescere in importanza, e la misura delle chiamate effettuate direttamente da sito web è il passo successivo per ottenere un quadro più chiaro del valore totale della propria pubblicità.

Che ne pensi del nuovo tool di Google sulle conversioni da chiamata?
Secondo te permetterà agli inserzionisti di massimizzare gli annunci AdWords?
Attendiamo commenti!